Le banche centrali lo sanno: l’oro è l’investimento più sicuro.
Giugno 20, 2024Aumento della proprietà di oro tra gli investitori professionisti nordamericani
Pubblichiamo una indagine del World Gold Council (articolo tradotto da Google) nel quale ad investitori professionisti del settore finanziario nordamericani, vengono posti quesiti al fine di capire la loro conoscenza del mercato dell’oro da investimento, la loro propensione all’acquisto dello stesso ed in quali prospettive considerino l’oro in caso di inserimento nel loro portafoglio. Per quanto WGC consideri positivi i dati perché sono in crescita l’interesse e la considerazione verso il nobile metallo, dai risultati appare evidente l’ignoranza in materia degli intervistati che, probabilmente di pura e sola estrazione finanziaria, non vedono o non sanno leggere dati che sono in realtà il motivo più importante per inserire percentuali più importanti di oro fisico e non finanziario nel loro paniere.
Le topiche più clamorose nelle valutazioni sono che, pur considerandolo valido per la diversificazione, ne sottovalutino la liquidità e ne disconoscano la resa (return) nel lungo termine, nonostante sia stata superiore all’8% media annua negli ultimi 25 anni.
Siamo convinti che anche in Italia si riscontrerebbero le stesse valutazioni, fatte sicuramente in buona fede ma sicuramente indotte da una mentalità di specializzazione che porta a non avere spazio mentale per approfondire nuovi mercati, in ultima analisi consigliamo al risparmiatore di non ascoltare il consulente od il bancario che sconsiglia l’acquisto dell’oro, lo fa perché non lo conosce e non ha mai approfondito la conoscenza di un prodotto che ha sempre ripagato chi vi si è affidato.
26 Giugno, 2024 – Louise Street – Senior Markets Analyst – World Gold Council
L’oro è raramente uscito dai titoli dei giornali negli ultimi mesi, avendo superato la maggior parte degli altri asset globali e avendo ripetutamente raggiunto massimi record. Secondo la nostra ricerca, gli investitori professionisti nordamericani stanno raccogliendo i frutti.1 Di recente abbiamo commissionato un sondaggio a 525 investitori professionisti nordamericani, un mix di grandi istituzioni, consulenti e consulenti finanziari, i cui risultati hanno confermato una tendenza crescente alla proprietà di oro tra questo pubblico. Un sorprendente 85% ha segnalato un’allocazione a qualche tipo di investimento in oro, in aumento rispetto al 69% nel 2018 e al 76% nel 2019 (grafico 1).
Grafico 1: La proprietà di oro tra gli investitori professionali nordamericani è aumentata costantemente dal 2018
% di intervistati con un’allocazione in oro.
Fonte: ZoomRX, World Gold Council Base: Proprietari di asset nordamericani (75); Consulenti nordamericani (50); Consulenti finanziari nordamericani (400).
Domanda: pensando al tuo AUM totale/alle attività nel fondo/nei fondi su cui lavori, approssimativamente quale percentuale è attualmente investita in oro?
A prima vista questa potrebbe sembrare una percentuale sorprendentemente alta. E analizzando più a fondo i dati si scopre che poco più di un quarto degli intervistati detiene solo allocazioni in oro molto piccole (<1% AUM). Ma è stato particolarmente interessante vedere che più della metà deteneva almeno l’1% di AUM in oro, con il 24% che aveva un’allocazione del 3% o più.
Questi investitori hanno percezioni sull’oro che ci sono confortantemente familiari e confermano che gli attributi principali dell’oro sono, nel complesso, ben riconosciuti. La maggior parte degli intervistati considera l’oro un eccellente diversificatore di portafoglio e una copertura dall’inflazione, e concorda sul fatto che riduce il rischio di portafoglio (grafico 2). Tra le ragioni più convincenti che potrebbero incoraggiare gli intervistati a investire o aumentare le allocazioni in oro c’erano il suo track record nella diversificazione del portafoglio e il suo ruolo di comprovata copertura contro il dollaro e l’inflazione.
Grafico 2: I principali vantaggi dell’oro sono ampiamente riconosciuti, ad eccezione dei suoi rendimenti a lungo termine.
% degli intervistati concorda con varie affermazioni riguardanti le caratteristiche di investimento dell’oro
Fonte: ZoomRX, World Gold Council Base: Proprietari di asset nordamericani (75); Consulenti nordamericani (50); Consulenti finanziari nordamericani (400).
Domanda: Indica il punto sullo spettro che descrive meglio le tue percezioni sull’oro: “L’oro è un cattivo diversificatore di portafoglio, l’oro è un eccellente diversificatore di portafoglio”; “Non considero l’oro un investimento liquido, considero l’oro un investimento liquido”; “L’oro è una cattiva copertura dall’inflazione, l’oro è una buona copertura dall’inflazione”; “L’oro aumenta il rischio all’interno di un portafoglio, l’oro diminuisce il rischio all’interno di un portafoglio”; “Rispetto ad altre classi di attività, l’oro offre scarsi rendimenti a lungo termine, rispetto ad altre classi di attività, l’oro offre eccellenti rendimenti a lungo termine” Mentre la maggior parte di questi investitori sembra detenere oro per la protezione del portafoglio, sembrano essere meno consapevoli delle sue impressionanti performance a lungo termine. Il 60% degli intervistati ritiene che l’oro tenda a offrire rendimenti a lungo termine meno che brillanti rispetto ad altre classi di attività. Questo, nonostante abbia sovraperformato le azioni statunitensi negli ultimi 25 anni con il suo rendimento medio annuo dell’8%.
Grafico 3: Le allocazioni complessive di oro saranno da stabili a superiori nel corso dei prossimi 12-18 mesi.
% di intervistati che seleziona ciascuna opzione
Fonte: ZoomRX, World Gold Council Base: Proprietari di asset nordamericani (75); Consulenti nordamericani (50); Consulenti finanziari nordamericani (400).
Domanda: “Nei prossimi 12-18 mesi, ti aspetti che la percentuale investita in oro…?” Il ruolo dell’oro come “diversificatore comprovato, soprattutto in periodi di turbolenza finanziaria e incertezza economica” è stata la ragione più comunemente citata per aumentare le allocazioni in oro: il 46% del campione l’ha scelta come una delle tre principali motivazioni.4 L’attuale contesto di elevata incertezza globale, tensione geopolitica e valutazioni azionarie alle stelle potrebbe aiutare a spiegare perché la maggior parte degli investitori nordamericani sta pianificando di mantenere o aumentare le proprie allocazioni in oro. Oltre un quarto degli intervistati ha affermato di pianificare di aumentare le proprie allocazioni nei prossimi 12-18 mesi, più del doppio del numero di coloro che hanno affermato di pianificare di ridurle (grafico 3). Non sorprende che gli intervistati che attualmente hanno allocazioni in oro abbiano opinioni diverse da coloro che non ne hanno. Le istituzioni che non possiedono oro hanno maggiori probabilità di affermare che una delle loro tre principali barriere all’investimento è che “altre grandi istituzioni non investono in oro”. Si tratta chiaramente di un equivoco: il nostro sondaggio mostra che il 79% dei proprietari di asset e dei consulenti nordamericani ha una posizione in oro.5 Se i nostri dati riuscissero a dissipare un simile mito, potrebbero aiutare questi investitori a superare questa barriera all’investimento e incoraggiare una maggiore partecipazione al mercato dell’oro. A livello aggregato, gli investitori nordamericani sembrano propensi ad aumentare le loro allocazioni in oro nel corso dell’anno a venire. Di recente abbiamo segnalato che l’oro è storicamente poco posseduto negli Stati Uniti, segnalando il potenziale di margine di manovra e supportando una prospettiva positiva per la proprietà dell’oro. Il sondaggio ci ha fornito una serie di utili spunti sulle opinioni e sui comportamenti degli investitori professionisti globali. Questa è solo un’anteprima: ne condivideremo di più man mano che approfondiremo i dati. Restate sintonizzati…
Note a piè di pagina
Il World Gold Council e State Street Global Advisors hanno incaricato ZoomRX (ex Vivisum) di intervistare 75 proprietari di asset nordamericani, 50 consulenti nordamericani, 400 consulenti finanziari nordamericani, 250 consulenti finanziari australiani e 75 proprietari di asset dell’Asia Pacifica. Il lavoro sul campo è stato condotto tra il 20 ottobre e il 18 dicembre 2023. 2Gli intervistati hanno selezionato da un elenco di affermazioni per rispondere alla domanda: “Quali pensi siano le tre ragioni più convincenti per cui potresti investire in oro o aumentare i tuoi investimenti esistenti in oro?” 3Prezzo dell’oro LBMA PM (dollari USA) rispetto all’indice MSCI Daily TR Gross USA (dollari USA) 4Gli altri motivi principali scelti sono stati: “L’oro ha superato la prova del tempo come riserva di valore sicura e comprovata” (33%); “I nostri clienti esprimono il desiderio di investire in oro” (31%) e “L’oro è una comprovata copertura contro un indebolimento del dollaro” (30%). La cifra di proprietà del 79% esclude i consulenti finanziari. Inclusi i consulenti finanziari, la proprietà è dell’85%.