Azionario cauto, sale l’oro

Pubblichiamo una news veloce di Milano Finanza del 06/05/2021 per evidenziare che il trend in crescita della quotazione oro sia molto più imponente di quanto ipotizzano nella INTELLIGENCE UNIT, viene definita resistenza chiave la soglia dei 1.800$/oncia ed indicata cruciale quella successiva di 1.815$/oncia… oggi il prezzo oro ha raggiunto 1.840$/oncia.

Quello che ci preme far notare è che continuando a considerare il metallo prezioso come un qualsiasi titolo di borsa, gli analisti che basano le loro previsioni solo sui grafici e gli algoritmi, continuano a prendere cantonate. A fare il prezzo dell’oro sono i bassi rendimenti dei bond, il dollaro USA debole e l’inflazione, negata ma già salita in maniera importante.

…” Chiusura a ridosso della parità per Piazza Affari, in una seduta decisamente priva di spunti interessanti. Il Ftse Mib ha concluso le contrattazioni in marginale rialzo (+0,13%), con un andamento simile a quello riscontrato dalle altre borse europee: Francoforte +0,17%, Parigi +0,28% e Londra +0,52%.

Proseguono intorno alla parità anche gli indici di Wall Street, che tirano il fiato dopo aver aggiornato i massimi storici della seduta di ieri. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq si muovono senza particolari spunti dopo i dati macro, con le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione diminuite di 92 mila unità a quota 498 mila. Il dato ha migliorato il consenso raccolto dal Wall Street Journal, che si attendeva un valore a quota 527 mila unità.

L’oro approfitta dell’incertezza sul mercato azionario e guadagna quasi il 2%, sfondando in maniera decisa la resistenza chiave a 1.800 dollari l’oncia e portandosi a ridosso di un altro livello cruciale, quello di 1.815 dollari. Nel frattempo, il petrolio si muove in leggero ribasso, con Brent e Wti rispettivamente a 68,6 e 65,2 dollari al barile”…

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